venerdì 10 aprile 2009

Lo sai: debbo riperderti e non posso


Lo sai: debbo riperderti e non posso.

Come un tiro aggiustato mi sommuove
ogni opera, ogni grido e anche lo spiro
salino che straripa
dai moli e fa l'oscura primavera
di Sottoripa.

Paese di ferrame e alberature
a selva nella polvere del vespro.
Un ronzìo lungo viene dall'aperto,
strazia com'unghia i vetri. Cerco il segno
smarrito, il pegno solo ch'ebbi in grazia
da te.
E l'inferno è certo.


(Eugenio Montale, Le occasioni)

1 commento:

Anonimo ha detto...

l'inferno, l'inferno, l'inferno...